San Raffaele

Dopo anni senza camminare, Andrea porterà la fiaccola olimpica grazie al programma di Neurostimolazione midollare dell'Ospedale San Raffaele. Grazie all'impianto di un neurostimolatore midollare e a un programma clinico riabilitativo personalizzato sviluppato dal team multidisciplinare del MINE Lab del nostro Ospedale (guidato dal prof. Pietro Mortini e dal dr. Sandro Iannaccone) e di Università Vita-Salute San Raffaele, Andrea - colpito da una grave lesione del midollo spinale che gli aveva impedito per anni di camminare - ha progressivamente recuperato postura, mobilità e capacità di deambulazione. La storia di Andrea racconta ciò che può accadere quando ricerca, tecnologia e cura lavorano davvero insieme. Oggi, il fatto che porterà la torcia alle Paralimpiadi non è solo il suo traguardo: è il traguardo di un'intera comunità di professionisti che lo ha accompagnato passo dopo passo. Neurochirurghi, neuroriabilitatori, fisioterapisti, fisiatri, ingegneri biomedici e infermieri: ogni competenza ha contribuito a costruire questa storia di innovazione e rinascita. Per noi è un motivo di grande orgoglio. E allo stesso tempo un incoraggiamento quotidiano a continuare a dare il meglio per ogni persona che si affida ai nostri percorsi di cura e riabilitazione. Un messaggio di speranza per tutti i pazienti con lesioni midollari e per chi ogni giorno lavora per offrire loro nuove possibilità."